SINDROME DI PEUTZ-JEGHERS

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La Sindrome di Peutz-Jeghers (PJS) è una rara malattia ereditaria caratterizzata dalla presenza di polipi amartomatosi nel tratto gastrointestinale e da macchie iperpigmentate sulla pelle e sulle mucose, in particolare sulle labbra e nella cavità orale.

Epidemiologia

La PJS è una condizione rara con una prevalenza stimata tra 1/50.000 e 1/120.000 individui. Colpisce entrambi i sessi in egual misura e si manifesta in tutte le etnie.

Eziologia e Genetica

La PJS è causata da mutazioni nel gene STK11 (noto anche come LKB1), localizzato sul cromosoma 19p13.3. Questo gene codifica per una serina/treonina chinasi che agisce come un soppressore tumorale. Le mutazioni in STK11 sono ereditate con un pattern autosomico dominante, il che significa che una singola copia del gene mutato è sufficiente per causare la malattia. Circa il 50% dei casi è ereditato da un genitore affetto, mentre l’altra metà è dovuta a mutazioni de novo.

Patogenesi

La proteina STK11 svolge un ruolo chiave nella regolazione della crescita cellulare, nella polarità cellulare e nel metabolismo energetico. Le mutazioni in STK11 compromettono la funzione di questa proteina, portando a una proliferazione cellulare incontrollata e alla formazione di polipi amartomatosi. Questi polipi sono costituiti da una miscela disorganizzata di tessuti normali, tra cui epitelio, muscolatura liscia e tessuto connettivo.

Manifestazioni Cliniche

Le manifestazioni cliniche della PJS sono variabili e possono includere:

      • Polipi gastrointestinali: i polipi possono svilupparsi in qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, ma sono più comuni nell’intestino tenue. Possono causare sintomi come dolore addominale, sanguinamento gastrointestinale, anemia e ostruzione intestinale.
      • Macchie iperpigmentate: le macchie sono di colore blu scuro, marrone o nero e si trovano più frequentemente sulle labbra, nella mucosa orale, intorno agli occhi, alle narici e sulle dita. Sono presenti fin dall’infanzia e tendono a sbiadire con l’età.
      • Aumento del rischio di tumori: le persone con PJS hanno un rischio significativamente aumentato di sviluppare tumori, sia a livello gastrointestinale (colon, stomaco, pancreas) che in altri organi (seno, polmoni, ovaie, testicoli).
Procedimenti Diagnostici

La diagnosi di PJS si basa su una combinazione di:

      • Anamnesi familiare e personale: la presenza di polipi gastrointestinali e macchie iperpigmentate in un familiare suggerisce la PJS.
      • Esame obiettivo: il medico valuterà la presenza di macchie iperpigmentate e potrà eseguire una palpazione addominale per rilevare eventuali masse.
      • Esofagogastroduodenoscopia e colonscopia: questi esami endoscopici consentono di visualizzare direttamente il tratto gastrointestinale e di prelevare campioni di tessuto (biopsie) per l’analisi istologica.
      • Analisi genetiche: il test genetico per la ricerca di mutazioni nel gene STK11 può confermare la diagnosi di PJS.
Prognosi

La prognosi della PJS dipende principalmente dal rischio di sviluppare tumori. La sorveglianza regolare è fondamentale per la diagnosi precoce e il trattamento dei tumori. L’aspettativa di vita può essere ridotta a causa del rischio aumentato di cancro, ma con un’adeguata gestione medica, molte persone con PJS possono vivere una vita lunga e produttiva.

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Genova (GE)
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Genova (GE)
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Milano (MI)
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Milano (MI)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Napoli (NA)
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Padova (PD)
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Roma (RM)
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Verona (VR)
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Farmaci Specifici

Al momento, non esistono farmaci specifici per curare la PJS o per prevenire la formazione di polipi. La ricerca si sta concentrando su farmaci che potrebbero inibire la crescita dei polipi o ridurre il rischio di cancro, come:

      • Inibitori di mTOR: Questi farmaci, come sirolimus ed everolimus, bloccano una proteina chiamata mTOR, che è coinvolta nella crescita cellulare e nella formazione dei tumori. Studi preliminari suggeriscono che potrebbero essere utili nel ridurre la dimensione e il numero dei polipi nella PJS.
      • Inibitori di MEK: Questi farmaci, come trametinib e selumetinib, bloccano una proteina chiamata MEK, che fa parte di una via di segnalazione cellulare coinvolta nella crescita e nella proliferazione cellulare. Alcuni studi hanno dimostrato che potrebbero essere efficaci nel ridurre la dimensione dei polipi nella PJS.

È importante sottolineare che questi farmaci sono ancora in fase di studio e non sono ancora approvati per il trattamento della PJS.

Altri Trattamenti

La gestione della PJS si concentra principalmente sulla sorveglianza e sul trattamento delle complicanze, come l’anemia, l’ostruzione intestinale e il sanguinamento.

      • Polipectomia: La rimozione dei polipi tramite endoscopia è il trattamento principale per prevenire complicanze come l’ostruzione intestinale e il sanguinamento. La frequenza della polipectomia dipende dal numero, dalle dimensioni e dalla localizzazione dei polipi.
      • Chirurgia: In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere i polipi che non possono essere rimossi tramite endoscopia o per trattare complicanze come l’ostruzione intestinale o l’invaginazione.
      • Gestione dell’anemia: L’anemia da carenza di ferro è una complicanza comune della PJS a causa del sanguinamento cronico dai polipi. Il trattamento prevede l’integrazione di ferro e, in alcuni casi, trasfusioni di sangue.
      • Sorveglianza oncologica: A causa dell’aumentato rischio di cancro, i pazienti con PJS devono sottoporsi a regolari controlli oncologici, che includono esami del sangue, esami di imaging e endoscopie. La frequenza e il tipo di controlli dipendono dall’età del paziente, dalla storia familiare e da altri fattori di rischio.
Gestione della Malattia

La gestione della PJS richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge diversi specialisti, tra cui gastroenterologi, oncologi, genetisti e chirurghi.

      • Consulenza genetica: È importante per i pazienti con PJS e per i loro familiari ricevere una consulenza genetica per comprendere il rischio di ereditare la malattia e le opzioni di screening.
      • Sostegno psicologico: La PJS può avere un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. Il supporto psicologico può aiutare i pazienti a gestire l’ansia, la depressione e altre problematiche emotive.
      • Educazione del paziente: È fondamentale che i pazienti con PJS siano ben informati sulla loro malattia, sui possibili trattamenti e sulle strategie di gestione.