NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
La displasia pseudodiastrofica è una malattia rara che colpisce lo sviluppo scheletrico, causando deformità e problemi di mobilità.
La displasia pseudodiastrofica è una forma di nanismo caratterizzata da anomalie nella crescita e nello sviluppo delle ossa, in particolare degli arti. Questa condizione è simile alla displasia diastrofica, ma presenta alcune differenze cliniche e radiologiche distintive.
Epidemiologia
La displasia pseudodiastrofica è estremamente rara. Sono stati descritti solo circa 10 casi in letteratura medica, rendendo difficile stimare la sua prevalenza esatta.
Eziologia e Genetica
Si ritiene che la displasia pseudodiastrofica sia una malattia genetica a trasmissione autosomica recessiva. Ciò significa che entrambi i genitori devono essere portatori del gene difettoso per trasmetterlo al figlio. Tuttavia, il gene specifico responsabile della displasia pseudodiastrofica non è stato ancora identificato con certezza.
Manifestazioni Cliniche
Le caratteristiche cliniche della displasia pseudodiastrofica possono variare da persona a persona. Tuttavia, alcune delle manifestazioni più comuni includono:
- Accorciamento degli arti (rizomelia): gli arti, in particolare quelli superiori, sono sproporzionatamente corti rispetto al tronco.
- Deformità dei piedi: i piedi sono spesso deformi, con una condizione nota come piede equino.
- Dislocazione delle articolazioni: le articolazioni, come quelle delle dita, dei gomiti e delle anche, possono essere dislocate.
- Platispondilia: le vertebre sono appiattite.
- Scoliosi: curvatura anomala della colonna vertebrale.
- Difficoltà respiratorie: a causa delle deformità della gabbia toracica.
- Ritardo nello sviluppo motorio: i bambini con displasia pseudodiastrofica possono raggiungere le tappe dello sviluppo motorio, come camminare, più tardi rispetto ai loro coetanei.
Diagnosi
La diagnosi di displasia pseudodiastrofica si basa su una combinazione di:
- Esame fisico: valutazione delle caratteristiche cliniche.
- Radiografie: per visualizzare le anomalie scheletriche.
- Test genetici: per identificare eventuali mutazioni genetiche associate alla malattia (se disponibili).
Diagnosi differenziale
È importante distinguere la displasia pseudodiastrofica da altre condizioni con caratteristiche simili, come la displasia diastrofica e altre forme di nanismo scheletrico.
Prognosi
La prognosi per le persone con displasia pseudodiastrofica può variare a seconda della gravità delle manifestazioni cliniche. Molti pazienti muoiono nel periodo neonatale o durante l’infanzia a causa di complicazioni respiratorie. Tuttavia, con un’adeguata gestione medica e chirurgica, alcuni individui possono raggiungere l’età adulta.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona |
Ancona (AN) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
ASL 3 – Ospedale La Colletta |
Arenzano (GE) |
Azienda Ospedaliera S.G. Moscati |
Avellino (AV) |
Istituto Ortopedico Rizzoli – Sicilia |
Bagheria (PA) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
U.L.S.S. 7 Pedemontana – Ospedale di Bassano del Grappa |
Bassano del Grappa (VI) |
Azienda Ospedaliera Gaetano Rummo |
Benevento (BN) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna |
Bologna (BO) |
Istituto Ortopedico Rizzoli |
Bologna (BO) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Spedali Civili di Brescia – Ospedale dei Bambini – ASST Spedali Civili, Brescia |
Brescia (BS) |
Presidio Ospedaliero “Di Summa – Perrino” – Brindisi |
Brindisi (BR) |
Azienda Ospedaliera G. Brotzu |
Cagliari (CA) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
Azienda Ospedaliero Universitaria Catanzaro- Policlinico Germaneto |
Catanzaro (CZ) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
Azienda Ospedaliera di Cosenza – Presidio Ospedaliero “ANNUNZIATA” |
Cosenza (CS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi Firenze |
Firenze (FI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer |
Firenze (FI) |
Azienda USL Toscana Centro – Azienda USL 11 – Firenze |
Firenze (FI) |
Ente Ospedaliero Ospedali Galliera |
Genova (GE) |
Istituto Giannina Gaslini – Ospedale Pediatrico IRCCS |
Genova (GE) |
Ospedale Policlinico San Martino – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico |
Genova (GE) |
ASL 5 – Presidio Ospedaliero del Levante Ligure – “Ospedale S.Andrea” |
La Spezia (SP) |
ASST Lecco – Presidio Ospedaliero “Alessandro Manzoni” |
Lecco (LC) |
ASST Ovest Milanese – Ospedale di Magenta |
Magenta (MI) |
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” |
Messina (ME) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
IRCCS Istituto Auxologico Italiano |
Milano (MI) |
IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo |
Milano (MI) |
Polo Ortotraumatologico e Reumatologico (ex G. Pini) |
Milano (MI) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena |
Modena (MO) |
ASST Monza – Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “A. Cardarelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Santobono – Pausilipon” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliera- Ospedali riuniti Villa Sofia- Cervello |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia |
Pavia (PV) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Cisanello |
Pisa (PI) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa – Ospedale Santa Chiara Pisa |
Pisa (PI) |
Grande Ospedale Metropolitano – Ospedali Riuniti di Reggio Calabria |
Reggio di Calabria (RC) |
Azienda AUSL Reggio Emilia – “Arcispedale S. Maria Nuova” |
Reggio nell’Emilia (RE) |
ASL RM 1 – Azienda Ospedaliero – Universitaria Sant’Andrea |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I” |
Roma (RM) |
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore |
Roma (RM) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS |
Roma (RM) |
IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano |
Rozzano (MI) |
ASST Lariana – Ospedale Sant’Anna |
San Fermo della Battaglia (CO) |
I.R.C.C.S. “Casa Sollievo della Sofferenza” – San Giovanni Rotondo |
San Giovanni Rotondo (FG) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari |
Sassari (SS) |
ASL 2 – Ospedale San Paolo |
Savona (SV) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena |
Siena (SI) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
U.L.S.S. 2 Marca Trevigiana – Polo Ospedaliero di Treviso |
Treviso (TV) |
Pia Fondazione di Culto e Religione “Cardinale Giovanni Panico” – Azienda Ospedaliera |
Tricase (LE) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Associazione Oasi Maria SS. ONLUS |
Troina (EN) |
Presidio Ospedaliero Universitario “Santa Maria della Misericordia” |
Udine (UD) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
U.L.S.S. 8 Berica – Ospedale San Bortolo di Vicenza |
Vicenza (VI) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Al momento, non esistono farmaci specifici per la displasia pseudodiastrofica.
Il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita. Questo può includere:
- Chirurgia: per correggere deformità significative, come i piedi equini.
- Fisioterapia: per migliorare la mobilità, la forza muscolare e la postura.
- Tutori: per supportare e stabilizzare le articolazioni.
- Terapia occupazionale: per aiutare i pazienti a svolgere le attività quotidiane in modo indipendente.