NOTE INFORMATIVE SU QUESTA MALATTIA
I difetti congeniti del metabolismo e del trasporto dello zinco sono un gruppo di malattie genetiche rare che interferiscono con la capacità del corpo di assorbire, trasportare e utilizzare lo zinco.
Lo zinco è un micronutriente essenziale per numerose funzioni biologiche, tra cui la crescita cellulare, la funzione immunitaria, la sintesi del DNA e la guarigione delle ferite.
Queste malattie sono caratterizzate da una carenza di zinco a livello cellulare, nonostante spesso un apporto alimentare adeguato. La carenza di zinco può portare a una vasta gamma di sintomi, che variano a seconda del difetto genetico specifico e dell’età di insorgenza.
Epidemiologia
I difetti congeniti del metabolismo e del trasporto dello zinco sono estremamente rari. La prevalenza esatta non è nota, ma si stima che siano colpiti meno di 1 individuo su 100.000. L’acrodermatite enteropatica è la forma più comune, con un’incidenza stimata di 1 caso ogni 500.000 nati vivi.
Eziologia e genetica
Queste malattie sono causate da mutazioni in geni che codificano per proteine coinvolte nell’assorbimento, nel trasporto o nell’utilizzo dello zinco. Ad esempio, l’acrodermatite enteropatica è causata da mutazioni nel gene SLC39A4, che codifica per una proteina di trasporto dello zinco nell’intestino. Altre forme di difetti congeniti del metabolismo e del trasporto dello zinco sono causate da mutazioni in geni come ZIP13, ZnT2 e SLC30A2.
La maggior parte di queste malattie sono ereditate con modalità autosomica recessiva, il che significa che un individuo deve ereditare due copie del gene mutato (una da ciascun genitore) per sviluppare la malattia.
Manifestazioni cliniche
Le manifestazioni cliniche dei difetti congeniti del metabolismo e del trasporto dello zinco sono variabili e dipendono dal gene coinvolto e dalla gravità della carenza di zinco. Alcuni dei sintomi più comuni includono:
- Acrodermatite enteropatica: dermatite periorificiale e acrale, alopecia, diarrea, ritardo della crescita, alterazioni dell’umore e infezioni ricorrenti.
- Sindrome da carenza di zinco legata a ZnT2: ritardo della crescita, alopecia, immunodeficienza, neurodegenerazione.
- Sindrome da carenza di zinco legata a ZIP13: ritardo della crescita, dismorfismi facciali, anomalie scheletriche, ipotonia.
Diagnosi
La diagnosi di un difetto congenito del metabolismo e del trasporto dello zinco si basa su una combinazione di elementi:
- Quadro clinico: presenza di sintomi suggestivi di una carenza di zinco.
- Esami di laboratorio: bassi livelli di zinco nel sangue, nelle urine o nei capelli.
- Test genetici: identificazione di mutazioni nei geni coinvolti nel metabolismo dello zinco.
Prognosi
La prognosi per i difetti congeniti del metabolismo e del trasporto dello zinco varia a seconda della gravità della malattia e della tempestività della diagnosi e del trattamento.
L’acrodermatite enteropatica, se diagnosticata e trattata precocemente, ha una buona prognosi. La supplementazione con zinco per via orale è in genere efficace nel controllare i sintomi e prevenire le complicanze.
Per altre forme di difetti congeniti del metabolismo e del trasporto dello zinco, la prognosi può essere più variabile. Alcune di queste malattie possono causare complicanze gravi, come ritardo mentale, immunodeficienza grave e problemi neurologici.
CENTRI DI DIAGNOSI E CURA PER QUESTA MALATTIA
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NOME PRESIDIO |
CITTÁ |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona |
Ancona (AN) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Aosta (AO) |
Azienda Ospedaliero – Universitaria Consorziale Policlinico di Bari |
Bari (BA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – S.Orsola Malpighi di Bologna |
Bologna (BO) |
Ospedale Centrale di Bolzano |
Bolzano (BZ) |
Azienda Ospedaliera G. Brotzu |
Cagliari (CA) |
A.S.Re.M – Policlinico Ospedaliero ” A.Cardarelli” |
Campobasso (CB) |
Azienda Ospedaliero Universitaria “G. Rodolico – San Marco” |
Catania (CT) |
ASL 2 Chieti – Ospedale Policlinico SS. Annunziata |
Chieti (CH) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer |
Firenze (FI) |
Azienda ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” |
Messina (ME) |
Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano |
Milano (MI) |
Ospedale S. Paolo di Milano -ASST SS. Paolo e Carlo |
Milano (MI) |
ASST Monza – Ospedale San Gerardo |
Monza (MB) |
AOU Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” |
Napoli (NA) |
Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” |
Napoli (NA) |
ASSL Nuoro – Ospedale “San Francesco” di Nuoro |
Nuoro (NU) |
Azienda Ospedale Università di Padova |
Padova (PD) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone |
Palermo (PA) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Ospedale Maggiore |
Parma (PR) |
Azienda Ospedaliera di Perugia |
Perugia (PG) |
Azienda USL di Piacenza – Ospedale Guglielmo da Saliceto |
Piacenza (PC) |
ASS 5 – Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 “Friuli Occidentale” – Presidio Ospedaliero di Pordenone |
Pordenone (PN) |
Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico Umberto I” |
Roma (RM) |
Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli – Università del Sacro Cuore |
Roma (RM) |
IRCCS Istituto Regina Elena – Istituto San Gallicano |
Roma (RM) |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS |
Roma (RM) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari |
Sassari (SS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Siena |
Siena (SI) |
Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni |
Terni (TR) |
Centro Interregionale delle Malattie Rare del Piemonte e della Valle d’Aosta |
Torino (TO) |
Presidio Ospedaliero “Santa Chiara” – Trento |
Trento (TN) |
Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina |
Trieste (TS) |
IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo |
Trieste (TS) |
Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona |
Verona (VR) |
FARMACI SPECIFICI PER QUESTA MALATTIA
Non esistono farmaci specifici per curare i difetti congeniti del metabolismo e del trasporto dello zinco. Il trattamento si concentra principalmente sulla gestione dei sintomi e sul supporto nutrizionale per garantire un apporto adeguato di zinco.
Trattamenti principali:
- Integrazione di zinco: La somministrazione di zinco per via orale è la terapia principale. Il dosaggio e la forma di somministrazione (solfato di zinco, acetato di zinco, gluconato di zinco) variano a seconda della gravità della carenza e della risposta individuale.
- Supporto nutrizionale: Una dieta ricca di alimenti contenenti zinco, come carne rossa, pollame, pesce, legumi e cereali integrali, può essere utile. In alcuni casi, può essere necessario un supporto nutrizionale più specifico, come l’utilizzo di formule speciali arricchite di zinco.
- Trattamento delle complicanze: Le complicanze associate ai difetti del metabolismo dello zinco, come dermatite, alopecia, diarrea, deficit immunitario e ritardo della crescita, vengono trattate in modo sintomatico.