LARINGOSCOPIO

STRUMENTAZIONE MEDICA

NOTE INFORMATIVE
  

Il laringoscopio è uno strumento medico endoscopico che permette di visualizzare la laringe, in particolare la glottide e le corde vocali.

    • Scopo principale: Facilitare l’intubazione endotracheale, ovvero l’inserimento di un tubo nella trachea per garantire la pervietà delle vie aeree durante anestesia generale, rianimazione cardiopolmonare o in pazienti con difficoltà respiratorie. Il laringoscopio può essere utilizzato anche per diagnosi, biopsie o rimozione di corpi estranei.
    • Area di utilizzo: Principalmente in sala operatoria, pronto soccorso, terapia intensiva, ma anche in ambulatori medici per procedure diagnostiche.
Caratteristiche Tecniche
    • Componenti:
        • Impugnatura: Contiene le batterie e l’interruttore per l’alimentazione della luce.
        • Lama: Parte che viene inserita nella cavità orale del paziente. Può essere:
            • Curva (Macintosh): La più comune, segue la curvatura della lingua.
            • Retta (Miller): Indicata per neonati e bambini piccoli, con epiglottide più flessibile.
        • Sorgente luminosa: Tradizionalmente alogena, oggi spesso a LED per una migliore illuminazione e durata.
    • Materiali: Acciaio inossidabile per la lama, plastica o metallo per l’impugnatura.
    • Dimensioni: Variabili a seconda del modello e della destinazione d’uso (adulti, pediatrici, neonatali).
        • Lunghezza lama: da circa 100 mm a 300 mm.
        • Larghezza lama: da circa 10 mm a 30 mm.
    • Specifiche tecniche:
        • Tipo di alimentazione: Batterie (solitamente stilo AA o ricaricabili).
        • Intensità luminosa: Variabile a seconda del modello.
        • Angolo di visione: Determina l’ampiezza del campo visivo.
Funzionamento
    • Principio di funzionamento: La lama del laringoscopio viene inserita delicatamente nella bocca del paziente, spostando la lingua e l’epiglottide per visualizzare la glottide. La luce integrata nella lama illumina la zona.
    • Modalità d’uso:
        1. Preparazione: Scegliere la lama appropriata per il paziente. Verificare il funzionamento della luce.
        2. Inserimento: Introdurre la lama nella bocca del paziente, seguendo la curvatura naturale della lingua.
        3. Visualizzazione: Sollevare delicatamente la lama per spostare l’epiglottide e visualizzare le corde vocali.
        4. Intubazione (se necessaria): Introdurre il tubo endotracheale attraverso le corde vocali.
    • Precauzioni d’uso:
        • Sterilizzare la lama dopo ogni utilizzo.
        • Maneggiare con cura per evitare danni ai denti del paziente.
        • Non forzare la lama, procedere con delicatezza.
        • Monitorare il paziente durante la procedura.
    • Manutenzione:
        • Pulire e disinfettare regolarmente l’impugnatura.
        • Sostituire le batterie quando necessario.
        • Verificare periodicamente l’integrità della lama e della luce.
Benefici e Rischi
    • Vantaggi:
        • Permette una visione chiara della laringe.
        • Facilita l’intubazione endotracheale.
        • Utile per diagnosi e interventi chirurgici.
        • Relativamente semplice da utilizzare.
    • Svantaggi/limitazioni:
        • Richiede una certa esperienza per un utilizzo corretto.
        • Può causare lesioni a denti, gengive o laringe se non utilizzato correttamente.
        • Alcuni pazienti possono presentare difficoltà anatomiche che rendono difficile l’utilizzo del laringoscopio.
    • Rischi:
        • Trauma: Lesioni a denti, gengive, faringe, laringe.
        • Laringospasmo: Contrazione involontaria delle corde vocali che può ostacolare la respirazione.
        • Ipossia: Diminuzione dell’ossigeno nel sangue a causa di difficoltà respiratorie durante la procedura.
        • Infezioni: Se la strumentazione non è adeguatamente sterilizzata.

Note:

  • Esistono diversi tipi di laringoscopio, inclusi video laringoscopi che offrono una visione migliore e maggiore facilità d’uso.
  • La scelta del tipo di laringoscopio e della lama dipende dalle esigenze del paziente e dalla procedura da eseguire.
  • È fondamentale che l’operatore sia adeguatamente formato all’utilizzo del laringoscopio.