LAPAROSCOPIA GINECOLOGIA

PROCEDURE MEDICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La laparoscopia ginecologica è una tecnica chirurgica mini-invasiva che consente di visualizzare e operare gli organi pelvici femminili (utero, ovaie, tube di Falloppio) attraverso piccole incisioni sull’addome.

Può essere utilizzata sia a scopo diagnostico che operativo.

Indicazioni
    • Diagnostiche:
        • Infertilità
        • Dolore pelvico cronico
        • Endometriosi
        • Cisti ovariche
        • Gravidanza ectopica
        • Malformazioni uterine
    • Operative:
        • Rimozione di cisti ovariche, fibromi uterini, endometriosi
        • Trattamento della gravidanza ectopica
        • Isterectomia (rimozione dell’utero)
        • Salpingectomia (rimozione delle tube di Falloppio)
        • Ovariectomia (rimozione delle ovaie)
        • Miomectomia (rimozione dei fibromi uterini)
Controindicazioni
    • Assolute:
        • Grave insufficienza cardiorespiratoria
        • Coagulopatia non correggibile
        • Peritonite diffusa
    • Relative:
        • Obesità grave
        • Precedenti interventi chirurgici addominali
        • Malattie croniche (diabete, ipertensione)
Descrizione
    • Ambiente: Sala operatoria attrezzata per la chirurgia laparoscopica.
    • Personale: Ginecologo esperto in laparoscopia, anestesista, infermieri strumentisti.
    • Anestesia: Generale.
    • Strumenti e materiali:
        • Laparoscopio (sottile tubo con telecamera)
        • Trocar (cannule per l’inserimento degli strumenti)
        • Strumenti chirurgici miniaturizzati
        • Fonte di luce fredda
        • Monitor
        • Anidride carbonica (CO2) per insufflazione
    • Tecnica:
        1. Creazione di piccole incisioni (0,5-1 cm) sull’addome.
        2. Insufflazione di CO2 per creare spazio operativo.
        3. Inserimento del laparoscopio e degli strumenti chirurgici.
        4. Visualizzazione degli organi pelvici sul monitor.
        5. Esecuzione della procedura chirurgica.
        6. Rimozione degli strumenti e del gas.
        7. Chiusura delle incisioni con punti di sutura.
    • Durata: Variabile a seconda della complessità dell’intervento (30 minuti – 2 ore).
Post-procedura
    • Monitoraggio: Pressione arteriosa, frequenza cardiaca, respirazione, dolore.
    • Cure post-procedura:
        • Analgesici per il dolore
        • Mobilizzazione precoce
        • Dieta leggera
        • Medicazione delle ferite
    • Complicanze:
        • Sanguinamento
        • Infezione
        • Lesioni agli organi interni
        • Formazione di aderenze
        • Dolore alla spalla (dovuto al gas)
        • Trombosi venosa profonda
        • Embolia polmonare
Benefici attesi
    • Minore dolore postoperatorio
    • Riduzione del rischio di infezioni
    • Cicatrici più piccole
    • Recupero più rapido
    • Minor degenza ospedaliera
Rischi potenziali
    • Complicanze legate all’anestesia
    • Lesioni agli organi interni
    • Conversione a laparotomia (chirurgia a cielo aperto) in caso di difficoltà tecniche

Informazioni aggiuntive:

    • La laparoscopia ginecologica è una procedura sicura ed efficace nelle mani di un chirurgo esperto.
    • È importante discutere con il proprio medico i benefici e i rischi della procedura in relazione al caso specifico.
    • È fondamentale seguire attentamente le istruzioni post-operatorie per una guarigione ottimale.