ESCORIAZIONE DELLA PELLE

PRIMO SOCCORSO

NOTE INFORMATIVE
  

Un’escoriazione è una lesione superficiale della pelle, generalmente causata da abrasione, graffio o sfregamento contro una superficie ruvida.

In pratica, è la classica “sbucciatura” che ci si procura cadendo o strisciando la pelle sull’asfalto, per esempio.

Classificazione delle escoriazioni

Le escoriazioni si classificano in base alla loro profondità:

    • –  Primo grado: interessa solo l’epidermide (strato superficiale della pelle) e si presenta arrossata e dolente.
    • –  Secondo grado: oltre all’epidermide, è interessato anche il derma (strato più profondo). Si formano vescicole e la ferita può sanguinare leggermente.
    • –  Terzo grado: la lesione è più profonda e raggiunge il tessuto sottocutaneo. La ferita può essere più estesa e sanguinare più abbondantemente.
Procedure di primo soccorso
    1. Lavaggio accurato delle mani: Prima di toccare la ferita, lavati accuratamente le mani con acqua e sapone per evitare infezioni. Se possibile, indossa guanti monouso.

    2. Pulizia della ferita:

        • –  Lava delicatamente la ferita con acqua corrente fredda e sapone neutro per rimuovere sporco, detriti e corpi estranei.
        • –  Puoi utilizzare una garza sterile imbevuta di soluzione fisiologica per pulire la ferita in modo più accurato.
        • –  Non utilizzare disinfettanti aggressivi come alcol o acqua ossigenata, che possono irritare la pelle e rallentare la guarigione.
    3. Disinfezione: Applica un disinfettante delicato a base di iodio o clorexidina sulla ferita.

    4. Medicazione:

        • –  Se l’escoriazione è lieve, lasciala scoperta all’aria.
        • –  Se la ferita è più estesa o profonda, applica una garza sterile e fissala con un cerotto.
        • –  Cambia la medicazione almeno una volta al giorno o più spesso se si bagna o si sporca.
    5. Controllo del sanguinamento: Se la ferita sanguina, applica una leggera pressione con una garza sterile fino a quando il sanguinamento si arresta.

    6. Protezione: Proteggi l’escoriazione da ulteriori traumi evitando di sfregarla o di esporla a sole e sporco.

    7. Monitoraggio: Osserva la ferita nei giorni successivi per individuare eventuali segni di infezione, come arrossamento, gonfiore, dolore intenso, pus o febbre.

Quando rivolgersi al medico
    • –  Se l’escoriazione è profonda, estesa o sanguina abbondantemente.
    • –  Se sono presenti corpi estranei nella ferita che non riesci a rimuovere.
    • –  Se compaiono segni di infezione.
    • –  Se la ferita non guarisce entro un paio di settimane.
    • –  Se la persona ferita non è vaccinata contro il tetano.
Consigli utili
    • –  Non rimuovere la crosticina che si forma sulla ferita, in quanto protegge la pelle durante la guarigione.
    • –  Non applicare creme o unguenti sulla ferita senza il consiglio del medico.
    • –  Mantieni la ferita pulita e asciutta.
    • –  Evita di grattare o toccare la ferita.