DIALISI

PROCEDURE MEDICHE

NOTE INFORMATIVE
  

La dialisi è una procedura medica che ha lo scopo di sostituire artificialmente la funzione dei reni quando questi non sono più in grado di svolgere adeguatamente il loro compito di filtrare il sangue e rimuovere le scorie e i liquidi in eccesso dall’organismo.

Indicazioni

La dialisi è indicata in caso di:

      • Insufficienza renale cronica: quando i reni hanno perso progressivamente la loro funzionalità, solitamente in stadio avanzato (stadio 4 o 5).
      • Insufficienza renale acuta: quando i reni smettono improvvisamente di funzionare a causa di un evento acuto come un trauma, un’infezione o l’assunzione di farmaci tossici.
      • Sovraccarico di liquidi: quando i reni non riescono a eliminare i liquidi in eccesso, causando edema polmonare o ipertensione.
      • Squilibri elettrolitici: quando i reni non riescono a mantenere l’equilibrio di elettroliti come sodio, potassio e calcio nel sangue.
      • Intossicazione da farmaci o sostanze tossiche: quando i reni non riescono a eliminare queste sostanze dall’organismo.
Controindicazioni

Non esistono vere e proprie controindicazioni assolute alla dialisi, ma ci sono alcune condizioni che possono rendere la procedura più complessa o rischiosa:

      • Grave instabilità emodinamica: come shock o grave ipotensione.
      • Infezioni non controllate: che possono aumentare il rischio di complicanze durante la dialisi.
      • Grave demenza o disturbi psichiatrici: che possono rendere difficile la collaborazione del paziente durante la procedura.
      • Mancanza di accesso vascolare adeguato: per l’emodialisi.
Descrizione

Ambiente:

      • Emodialisi: La procedura viene eseguita in un centro dialisi, in una sala dedicata con postazioni individuali per ogni paziente.
      • Dialisi peritoneale: La procedura può essere eseguita a domicilio, dopo un adeguato training, o in ospedale.

Personale:

      • Emodialisi: Medici nefrologi, infermieri specializzati in dialisi.
      • Dialisi peritoneale: Medici nefrologi, infermieri specializzati in dialisi, il paziente stesso o un caregiver nel caso di dialisi domiciliare.

Anestesia:

      • Non è generalmente richiesta anestesia per la dialisi.

Strumenti e materiali:

      • Emodialisi: Macchina per dialisi, dializzatore (filtro), linee di sangue, aghi o catetere venoso centrale.
      • Dialisi peritoneale: Catetere peritoneale, liquido di dialisi, sacche di drenaggio.

Tecnica:

      • Emodialisi: Il sangue del paziente viene fatto circolare attraverso un dializzatore, un filtro che rimuove le scorie e i liquidi in eccesso. Il sangue “pulito” viene poi reinfuso nel paziente.
      • Dialisi peritoneale: Il liquido di dialisi viene introdotto nella cavità peritoneale (addome) attraverso un catetere. Le scorie e i liquidi in eccesso passano dal sangue al liquido di dialisi, che viene poi drenato e sostituito.

Durata:

      • Emodialisi: Generalmente 3-5 ore per sessione, 3 volte a settimana.
      • Dialisi peritoneale: Diverse ore al giorno, ogni giorno, oppure durante la notte (dialisi peritoneale automatizzata).
Post-procedura

Monitoraggio:

      • Emodialisi: Pressione arteriosa, frequenza cardiaca, peso, stato generale.
      • Dialisi peritoneale: Peso, bilancio dei liquidi, aspetto del liquido di dialisi drenato.

Cure post-procedura:

      • Emodialisi: Controllo del sito di accesso vascolare, medicazione.
      • Dialisi peritoneale: Cura del catetere peritoneale, prevenzione delle infezioni.

Complicanze:

      • Emodialisi: Ipotensione, crampi muscolari, nausea, vomito, infezioni, problemi di accesso vascolare.
      • Dialisi peritoneale: Peritonite (infezione del peritoneo), problemi con il catetere, ernie.
Benefici attesi
    • Rimozione delle scorie e dei liquidi in eccesso: miglioramento dei sintomi dell’insufficienza renale come nausea, vomito, prurito, affaticamento.
    • Controllo della pressione arteriosa e degli elettroliti: prevenzione delle complicanze cardiovascolari.
    • Miglioramento della qualità di vita: maggiore energia, migliore appetito, possibilità di svolgere le normali attività quotidiane.
Rischi potenziali
    • Complicanze legate alla procedura: vedi sezione “Complicanze”.
    • Limitazioni nella dieta e nello stile di vita: necessarie per controllare l’apporto di liquidi, potassio e fosforo.
    • Dipendenza dalla dialisi: la dialisi è un trattamento a lungo termine, necessario per la sopravvivenza in caso di insufficienza renale cronica.

Conclusioni:

La dialisi è un trattamento salvavita per le persone con insufficienza renale. È una procedura complessa che richiede un’attenta valutazione medica e un follow-up regolare. La scelta del tipo di dialisi (emodialisi o dialisi peritoneale) dipende dalle condizioni cliniche del paziente, dalle sue preferenze e dallo stile di vita.