CONGELAMENTO

PRIMO SOCCORSO

NOTE INFORMATIVE
  

Il congelamento è una lesione da freddo che si verifica quando la temperatura corporea scende a tal punto da causare il congelamento dei tessuti.

Questo accade quando la temperatura esterna è molto bassa (generalmente sotto lo zero) e/o quando vi è una prolungata esposizione al freddo, in particolare in presenza di vento o umidità. Le parti del corpo più colpite sono quelle più esposte come mani, piedi, naso e orecchie.

Fattori di rischio
    • –  Bassa temperatura ambientale: più la temperatura è bassa, maggiore è il rischio.
    • –  Vento: aumenta la dispersione di calore.
    • –  Umidità: accelera la perdita di calore.
    • –  Abbigliamento inadeguato: non protegge a sufficienza dal freddo.
    • –  Condizioni fisiche: età avanzata, malattie croniche, denutrizione, affaticamento, consumo di alcol o droghe.
Sintomi

I sintomi del congelamento variano a seconda della gravità:

    • –  Primo grado: pelle pallida, fredda e insensibile, formicolio, dolore.
    • –  Secondo grado: formazione di vesciche, gonfiore, dolore intenso.
    • –  Terzo grado: pelle bluastra o nera, insensibilità, perdita di funzionalità, necrosi dei tessuti.
Procedure di primo soccorso
    1. Mettere in sicurezza la persona: allontanarla dal freddo e portarla in un luogo caldo e asciutto.
    2. Valutare la situazione: controllare lo stato di coscienza, la respirazione e la circolazione. Se la persona è incosciente o non respira, chiamare immediatamente il 118 e iniziare la rianimazione cardiopolmonare.
    3. Rimuovere gli indumenti bagnati o stretti: possono peggiorare la situazione.
    4. Riscaldare gradualmente la parte congelata:
        • –  Immergere la parte in acqua tiepida (37-40°C): non usare acqua calda o bollente, né fonti di calore dirette come termosifoni o stufe.
        • –  Se l’immersione non è possibile, coprire la parte con coperte calde: evitare il contatto diretto con la pelle.
        • –  Non strofinare o massaggiare la parte congelata: potrebbe causare ulteriori danni ai tessuti.
    5. Somministrare bevande calde non alcoliche: per aiutare a ripristinare la temperatura corporea.
    6. Monitorare la persona: controllare la temperatura corporea, il polso e la respirazione.
    7. Trasportare la persona in ospedale: anche se i sintomi sembrano lievi, è importante rivolgersi a un medico per una valutazione e un trattamento adeguati.
Cosa NON fare:
    1. Non usare acqua calda o bollente.
    2. Non usare fonti di calore dirette.
    3. Non strofinare o massaggiare la parte congelata.
    4. Non somministrare alcolici.
    5. Non far camminare la persona se i piedi sono congelati.
    6. Non rompere le vesciche.
Prevenzione
    • –  Vestirsi in modo adeguato: indossare abiti caldi e impermeabili, coprire la testa, le mani e i piedi.
    • –  Evitare l’esposizione prolungata al freddo: limitare il tempo trascorso all’aperto in condizioni di freddo intenso.
    • –  Mantenere il corpo idratato: bere molta acqua, evitare alcolici e caffeina.
    • –  Controllare regolarmente la pelle: per individuare eventuali segni di congelamento.