Il cerchiaggio cervicale è una procedura chirurgica che mira a prevenire l’aborto spontaneo o il parto pretermine in donne con cervice uterina incompetente o a rischio di incompetenza.

L’incompetenza cervicale è una condizione in cui la cervice si dilata prematuramente durante la gravidanza, senza contrazioni uterine, potendo causare la perdita del feto. Il cerchiaggio rinforza la cervice, aiutandola a rimanere chiusa e a sostenere il peso del feto in crescita.

Indicazioni

• • Storia di uno o più aborti spontanei o parti prematuri nel secondo trimestre causati da incompetenza cervicale.
  • Cervice uterina corta (meno di 25 mm) rilevata all’ecografia nel secondo trimestre, in donne con storia di parto pretermine.
  • Dilatazione cervicale indolore nel secondo trimestre.
  • Precedenti interventi chirurgici alla cervice (es. conizzazione).

Controindicazioni

• • Gravidanza multipla.
  • Sanguinamento vaginale significativo.
  • Rottura prematura delle membrane.
  • Infezione intrauterina.
  • Malformazioni fetali incompatibili con la vita.
  • Condizioni mediche materne che controindicano la gravidanza.

Descrizione della Procedura

• • Ambiente: La procedura viene eseguita in sala operatoria, in ambiente sterile.
  • Personale: Ginecologo esperto in chirurgia cervicale, anestesista, infermiere di sala operatoria.
  • Anestesia: Anestesia generale o spinale. La scelta dipende dalle condizioni della paziente e dalle preferenze del medico.
  • Strumenti e materiali: Speculum vaginale, pinze, ago da sutura, filo di sutura non riassorbibile (solitamente Mersilene), forbici chirurgiche.
  • Tecnica: Esistono due tecniche principali:
    • Cerchiaggio di McDonald: Viene posizionato un punto di sutura a borsa di tabacco attorno alla cervice, a livello del fornice vaginale. È la tecnica più comunemente utilizzata.
    • Cerchiaggio di Shirodkar: Viene praticata una piccola incisione nella mucosa vaginale per posizionare il punto di sutura più in alto, vicino all’orifizio cervicale interno. È una tecnica più complessa, riservata a casi specifici.
  • Durata: La procedura dura generalmente 30-45 minuti.

Post-Procedura

• • Monitoraggio: La paziente viene monitorata per alcune ore dopo la procedura per valutare eventuali complicanze (sanguinamento, contrazioni uterine).
  • Cure post-procedura: Riposo a letto per 24-48 ore, astensione dai rapporti sessuali, terapia antibiotica per prevenire infezioni.
  • Complicanze: Le complicanze sono rare ma possono includere:
    • • Rottura prematura delle membrane.
      • Infezione.
      • Sanguinamento.
      • Contrazione uterine premature.
      • Lesioni alla cervice.
      • Difficoltà nel rimuovere il cerchiaggio al termine della gravidanza.

Benefici Attesi

• • Riduzione del rischio di aborto spontaneo o parto pretermine in donne con cervice incompetente.
  • Aumento delle probabilità di portare a termine la gravidanza con successo.

Rischi Potenziali

• • Complicanze legate alla procedura (vedi sopra).
  • Il cerchiaggio non garantisce il successo della gravidanza in tutti i casi.
  • Necessità di parto cesareo. (Il cerchiaggio viene generalmente rimosso intorno alla 37a settimana di gestazione. Se il travaglio inizia prima, potrebbe essere necessario un parto cesareo.)

Informazioni Aggiuntive

• • Il cerchiaggio cervicale è una procedura sicura ed efficace quando eseguita da un ginecologo esperto.
  • È importante discutere con il proprio medico i benefici e i rischi della procedura, per prendere una decisione informata.
  • È fondamentale seguire attentamente le indicazioni del medico dopo la procedura per ridurre il rischio di complicanze.